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Cinque suggerimenti quando si compila lo stock di ricambi

Immagazzinare parti di ricambio può contribuire in modo significativo a ridurre la durata di fermi macchina inattesi in caso di guasto. Abbiamo già parlato di ciò in un blog precedente. E’ ovviamente impossibile per uno stampatore avere a magazzino tutti i ricambi. Per prima cosa sarebbe un investimento troppo oneroso e, secondo, vi sarebbero dei costi anche per tenere i ricambi in magazzino, considerando, ad esempio, lo spazio che i ricambi occuperebbero.

A cosa voi stampatori dovete far attenzione per scegliere i ricambi corretti?
Ecco una lista dei più importanti suggerimenti:

1. Budget

Per prima cosa è necessario decidere prima il budget disponibile per l’acquisto dei ricambi.Se il budget è limitato, è spesso possibile coprire un grande rischio immagazzinando molti ricambi di basso valore. Nel caso in cui vi fosse più budget disponibile è certamente vantaggioso considerare anche componenti con un prezzo più alto.

2. Ricambi critici

E’ importante focalizzarsi solo sui ricambi critici.Un componente è critico se, in caso di guasto, la velocità o la qualità di produzione subiscono un calo significativo o se la macchina si ferma completamente. I ricambi critici possono essere di basso costo, come un fusibile o un cuscinetto, ma anche di alto costo come un controller. Un componente che permette alla macchina di funzionare per 1 giorno o più pur essendo guasto è senza interessare non compromettendo il funzionamento di tutta la macchina, e pertanto può non essere compreso nell’ordine. Sarebbe tuttavia corretto controllare se il fornitore ha questo ricambio in stock come standard. Nel caso questo componente dovesse guastarsi, il fornitore dovrebbe poterlo consegnare velocemente così da riparare il guasto prima che cominci a creare ulteriori problemi.

3. Durata media

Per fare una corretta valutazioni di quali ricambi tenere a magazzino, è importante considerare la prevista durata media di ciascuna parte. I componenti critici la cui durata media è breve, hanno la grande possibilità di rompersi in breve tempo. Tuttavia questo non sminuisce il fatto che ricambi con durata maggiore dovrebbero comunque essere inseriti nella composizione dello stock.

4. Disponibilità

La disponibilità di un ricambio è un altro criterio importante. Non tutti i ricambi possono essere ottenuti facilmente. Prendete per esempio un motore, che è un ricambio di grande valore e, spesso, in molte versioni è differente da macchina a macchina. A causa di ciò, molti fornitori non ce l’hanno come standard in magazzino. E’ anche possibile che il fornitore lo abbia in magazzino, ma che sia necessario programmarlo con il software specifico del cliente o regolarlo prima della consegna. Questo può causare un tempo di consegna di più giorni o, nel caso peggiore, di più settimane.

5. Quante volte una parte è ripetuta in una macchina

Come suggerimento finale, sarebbe importante sapere se si trovano più parti uguali sulla macchina. Se delle parti sono ripetute sulla macchina, il rischio di guasto è maggiore. Inoltre, potete coprire un maggior rischio avendo un ricambio in stock che può essere posizionato in varie parti della macchina. Questo concetto vale anche, naturalmente, se il ricambio è comune a più macchine.

Tutto sommato, definire il corretto magazzino ricambi è un lavoro difficile e richiede tempo. Parti che si sono guastate nel passato sono facili da identificare, ma cosa fare per quelle che non si sono (ancora) guastate? Quanto è realistica l’indicazione della durata media di una parte? Come determino se un componente è critico? Questi i motivi per i quali molti clienti scelgono di tenere in magazzino solo un numero limitato di ricambi, con tutti i rischi che questo comporta. In un blog successivo parleremo ulteriormente di questo argomento.